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9 dicembre 2013

Evoluzione dell'animazione // Evolution of animation

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Visto che nel weekend scorso mi sono rivisto Evangelion 3.33 in BD (di cui ne parlerò prossimamente spero), ho ripensato un pò e mi è venuto in mente di discutere a parer mio i vantaggi/svantaggi pregi/difetti dell'animazione moderna rispetto a quella  classica del passato, è un argomento applicabile in generale a tutto ma preferisco di più soffermarmi sugli anime.
Per non dilungarmi troppo mi soffermerei principalmente su alcuni aspetti, in particolare la qualità dell'animazione (grafica, character design ...), storia e generi, e infine musiche.
Partiamo subito col discutere la qualità dell'animazione, è naturale che i prodotti moderni siano molto più curati rispetto al passato, sia per le tecnologie disponibili, dato che quasi tutta l'animazione storica era realizzata su disegni fatti a mano copiati poi su fogli acetati, colorati sempre manualmente, un processo che richiedeva notevole tempo/lavoro e materiali (e se mancavano venivano sostituiti con quello che c'era, per quello ad esempio in qualche episodio era presente un personaggio, robot o altro con colorazione diversa), mentre l'animazione di oggi è pressoché totalmente realizzata al computer con software specifici e un settore ampio di studi di produzione qualificati nello sviluppo dell'animazione, anche se comunque non è stato abbandonato del tutto l'uso degli acetati.
Ecco qualche esempio di acetati di anime più o meno storici e/o conosciuti (le date sono intese per la prima messa in onda in Giappone):
Great Mazinger trasmesso tra il 1974 e il 1975 
Trider G7 trasmesso tra 1980 e 1981
Captain Tsubasa serie classica trasmessa tra 1983 e il 1986
Card Captor Sakura trasmessa tra 1998 e il 2000
Inuyasha trasmesso tra il 2000 e il 2004
A parte l'impatto visivo, personalmente credo che per fretta, scelte sbagliato e/o budget, ci sono certi prodotti poco interessanti, qualitativamente scarni e non curati, realizzati molto grossolanamente, al tempo stesso ci sono serie veramente ottime, realizzate volutamente con una grafica particolare (non sempre apprezzabile), ma necessaria a dare più risalto agli altri elementi contenuti nell'anime, quindi non fermatevi mai alle sole apparenze grafiche.
Valutando un pò il character design, che ovviamente è più curato, ma quasi sempre ormai è realizzato ad hoc per l'anime, mi spiego, i personaggi sono realizzati quasi sempre in base al genere che si propone, adattando l'aspetto in base ai gusti del pubblico a cui si rivolge, il tutto è determinato dal fatto che gli anime siano ormai per tutti e non solamente riservati a una cerchia ristretta o a bambini/ragazzi, come spesso venivano bollati nel passato, prendendo diverse fasce di età e di razza non fermandosi esclusivamente alla cultura giapponese, ma anche a quella di tutti i paesi, o quasi, del mondo.
Ricollegandomi a quello che ho scritto poco fà, vorrei delineare anche il senso delle nuove storie e i generi nati col passare del tempo, infatti anche negli anime vengono di volta in volta aggiunti nuovi argomenti che spesso riflettono o raccontano la realtà attuale (come accade anche in altri metodi di intrattenimento tipo musica, arte, cinema ...), sia per interessare un pubblico ampio, ma per dare sfogo, libera espressione nel raccontare fatti, storie o eventi, direttamente o no collegati al vissuto degli autori/registi/sceneggiatori, oltre a ridurre la ripetitività e la linearità spesso vista in passato.
Puella Magi Madoka Magica un esempio di anime moderno che nasconde sotto l'aspetto innocente di maghette, una serie di di forte impatto psicologico e anche visivo, con eventi e azioni non adatte ai minori 
Per finire vediamo un pò le musiche, che a parer mio hanno subito un evoluzione molto marcata, infatti oltre ad essere perfettamente realizzate, sono più studiate e curate rispetto a prima, creando un "legame" maggiore con lo spettatore oppure lo stimolano/stuzzicano a seguire una serie, inoltre in molti anime moderni la musica stessa diventa la parte integrante delle storie, dove i protagonisti (a volte anche reali) fanno parte o cercano di entrare nel mondo musicale, e buona parte degli episodi corredati da canzoni e melodie specifiche.
Oltre a ciò tutti le serie sono corredate di sigle iniziali e finali ben distinte interpretate da idol, gruppi o cantanti spesso famosi, spesso realizzate di nuove di volta in volta per anime longevi, mentre i BGM (background music, musiche di sottofondo), sono per lo più prodotti apposta per una serie e non riutilizzati in altre, come accadeva in passato, ponendo necessariamente una maggiore attenzione e cura in fase di realizzazione.
Love Live esempio di fusione tra musica e anime già in parte introdotto qui
Concludendo e cercando di riassumere un pò credo che l'evoluzione degli anime presenta notevoli aspetti interessanti, soprattutto nei contenuti e non solo nella qualità apparente, e vista la quantità di serie disponibili prodotte, ci porta a riflettere bene su cosa e come seguirlo, soprattutto se non abbiamo riferimenti esterni (ad esempio anime tratti da manga, libri ...), di conseguenza a parer mio è necessario andare oltre "la copertina" e scoprire se un nuovo anime può o meno soddisfare i nostri gusti.


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English

In the last weekend i see again the BD of Evangelion 3.33 (maybe i will talk about the movie sooner or later), and i was thinking to write something about of what good/bad or virtues/vices of modern animation respect the classic one, is a really big thing to talk and that why i want to stop only at animes.
To not go so far, i want to try speak about some particular points, i mean animation quality (graphic, character design, ...), genre and story, and as last music.
Lets start see the animation grade, obvious that modern series are better than old one, new one have a better animation technology, and all the classics was done using manual drawings copied on cels (sheets done with acetylene), also hand colored, a process that needed a lot of work time and materials (and if was missing something usually they replace with something available, that why sometime in episodes of series character, robot or more have some different colour), but now a lot is done trought the use of computers and there are more production studios qualified on anime realization, but cels are not dead and still something is done with them.
Here some example of cels of anime more or less famous (dates are from first airing in Japan):

Great Mazinger aired from 1974 to 1975 
Trider G7 aired from 1980 to 1981
Captain Tsubasa classic series from 1983 to 1986
Card Captor Sakura aired from 1998 to 2000
Inuyasha aired from 2000 to 2004
By the way not all new thing are really good, i mean they have a better production , but maybe rush, bad choices and/or low budget, there are produced some bad things, with low quality and details, at the same time there are a very good anime, with a strange or bit ugly design made to give more space to others elements of animes. so better not stop only on graphic.
Character design is well cared, but as often happen developed specifically for anime, i mean characters and design is based on tastes of audience, in fact series are for all people now and not restricted on same people or for childrens, like was branded some time ago, taking fans of any age and race, also well mixing japanese culture with the others from any countries of world, to improve the number of possible stories and get more followers.
For the same reason over time are born new genres and stories, in fact animes reflect events or arguments of real world (the same happen on other forms of entertainment like music, cinema, art ...), of course to improve the audience, but also to give more freedom of expression to descrive facts, events or stories direcly connected or no at life of authors/directors/writers, plus reducing repeatability and linearity often seen in the past.
Puella Magi Madoka Magica is an example of moden anime that hide under the innocent design, an harsh and strong psychological content, with actions and events suitable for a mature audience 
In the end lets talk about musics, that i think got more evolution inside animes, because well realized and projected, that create a "bond" with viewer or stimulate/tease him to follow series, also in some anime is an integral part of story, where characters (sometime from reality) are part or looking to enter on world of music, and most episodes are made or get a lot of specific songs and melodies.
Also anime usually get a well makde opening and ending songs performed by idols, group or singers often already famous, and long series get some new songs time to time, while the BGM (background music), are specifically made for a series and used again in others, like was done in past animes, keeping more attention and care in the implementation phase of them.
Love Live is and example of fusion of music and anime, discussed recently here
To conclude and tring to rsume a bit, i think the anime evolution is really good in many ways, especially for contents and not only for design and appearance, and see the quantity of new series produced bring us to think what or how follow, specially if we not have a reference (for example anime made from mangas, books, ...), so i think is better go beyond the "cover" and discover if a new anime is good or not for us.  


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2 commenti:

  1. Non sono del tutto d'accordo... voglio dire, è vero che sotto molti aspetti i nuovi anime sono migliori e migliorati rispetto al passato, ma spesso sento dire (soprattutto dai vecchi come me XD) "non ci sono più gli anime di una volta" e devo dire che a malincuore mi ritrovo in questa affermazione. Ho provato a guardare i nuovi anime, sia quelli trasmessi in tv che quelli non trasmessi e devo dire che sono pochissimi quelli che reggerebbero il confronto con le vecchie glorie come "Fushigi no umi no nadia" "versailles no bara" "urusei Yatsura" o il leggerissimo ma al tempo stesso educativo "ochamegami monogatari korokoro pollon" ( cito volutamente i titoli originali nella speranza di incuriosire :3 ) e potrei andare avanti all'infinito... ovviamente la cosa è soggettiva, dal punto di vista tecnico e grafico è innegabile il miglioramento come da te sottolineato. Bel pezzo comunque, mi piace molto come hai portato avanti la discussione, al di là dei gusti personali che come si sa, sono come i cervelli: ognuno ha il suo. :3

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    1. Da come scrivi hai afferrato la mia idea che era di presentare il cambiamento che è avvenuto rispetto al passato, senza però dire cosa è meglio o peggio, dato che è molto soggettivo e a ognuno spetta il suo ^^, e per semplicità ho cercato di delineare il possibile senza scrivere un libro, perchè comunque anche se non sembra è un argomento ampio e complesso.
      Comunque piuttosto che "vecchio" è meglio usare termini come "legato al passato" così si evita il discorso età :P

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